Cosa vedere ad Ancona

Ancona, il cuore delle Marche: scopriamo la sua storia e i suoi luoghi di interesse

Situata sulla costa adriatica, Ancona è la città più grande della regione Marche, con una popolazione di circa 100.000 abitanti. La sua posizione geografica ha fatto sì che la città sia stata, sin dall’antichità, un importante porto di scambio commerciale, oltre che un punto di riferimento per la navigazione nel Mediterraneo. Oggi, Ancona è un importante centro culturale e turistico, dove convivono storia, arte, natura e gastronomia.

La storia di Ancona

La storia di Ancona risale a circa 3.000 anni fa, quando la città fu fondata dai Greci, che la chiamarono Ancon, che significa “gomito” in greco, in riferimento alla forma del promontorio su cui sorge la città. Successivamente, Ancona passò sotto il controllo dei Romani, dei Goti, dei Bizantini e dei Longobardi, prima di diventare parte dello Stato Pontificio nel Medioevo. Durante il Rinascimento, la città si arricchì di numerose opere d’arte e monumenti, tra cui la Cattedrale di San Ciriaco, il Duomo di Ancona e il Lazzaretto.

I luoghi di interesse di Ancona

La Cattedrale di San Ciriaco è uno dei monumenti più importanti di Ancona. Situata sulla cima del Colle Guasco, la cattedrale risale al XII secolo ed è stata costruita su un antico tempio romano dedicato a Venere. L’interno della cattedrale è ricco di opere d’arte, tra cui affreschi e dipinti di artisti come Carlo Crivelli e Guercino.

Il Duomo di Ancona, dedicato a San Ciriaco, è un’altra importante attrazione della città. Costruito nel XIII secolo, il duomo ha subito numerosi interventi di restauro nel corso dei secoli, ma ha mantenuto intatta la sua bellezza e la sua imponenza. All’interno del duomo si possono ammirare numerosi capolavori artistici, tra cui il polittico di Sant’Emidio realizzato da Carlo Crivelli, la cappella di San Giuseppe e la cappella di San Giovanni Battista.

Il Lazzaretto di Ancona è uno dei monumenti più affascinanti e misteriosi della città. Costruito nel XVI secolo come ospedale per i malati di peste, il Lazzaretto ha una forma pentagonale e un’architettura militare, con mura spesse e torri di avvistamento. Oggi, il Lazzaretto è utilizzato come spazio espositivo per mostre e eventi culturali.

Il Teatro delle Muse è un altro importante edificio storico di Ancona. Costruito nel XIX secolo, il teatro ospita spettacoli di teatro, musica e danza e ha una capacità di circa 600 posti a sedere. Il Teatro delle Muse è stato recentemente ristrutturato e ha riaperto al pubblico nel 2020, dopo un lungo periodo di chiusura.

La Fontana del Calamo è una delle fontane più antiche di Ancona. Costruita nel XV secolo, la fontana si trova nella Piazza del Plebiscito, di fronte al Palazzo degli Anziani, ed è caratterizzata da una statua di un uomo che regge un calamo, simbolo della scrittura. La fontana è un’importante testimonianza dell’arte rinascimentale in città.

La Chiesa di Santa Maria della Piazza è un’altra importante chiesa di Ancona. Costruita nel XII secolo in stile romanico-gotico, la chiesa ha subito numerosi interventi di restauro nel corso dei secoli, ma ha mantenuto intatto il suo fascino e la sua bellezza. Al suo interno si trovano numerosi dipinti e affreschi, tra cui quelli del Guercino e di Lorenzo Lotto.

Il Porto di Ancona è uno dei porti più importanti dell’Adriatico, nonché uno dei principali punti di accesso alla regione Marche. Il porto è stato fondato dai Romani e ha subito numerosi interventi di ampliamento e miglioramento nel corso dei secoli. Oggi, il porto di Ancona è un importante scalo per le merci e i passeggeri, oltre che una meta turistica grazie alla presenza del Molo Sud, una passeggiata panoramica con vista sul mare.

La Riviera del Conero è un tratto di costa situato a pochi chilometri da Ancona, caratterizzato da spiagge bianche, acque cristalline e un’ampia varietà di flora e fauna. La Riviera del Conero è un’importante area protetta, nota per la presenza della Riserva Naturale del Conero, che si estende per oltre 6.000 ettari e comprende boschi, prati e scogliere a picco sul mare.

La gastronomia

La cucina di Ancona è una cucina semplice e genuina, che fa largo uso di prodotti locali e di mare. Tra i piatti tipici della tradizione anconitana, ci sono le Olive all’ascolana, un antipasto a base di olive ripiene di carne e fritte; il Brodetto, una zuppa di pesce tipica delle Marche; e il Coniglio in porchetta, un piatto a base di coniglio arrosto con spezie e aromi.

Tra i prodotti gastronomici tipici di Ancona, ci sono l’olio extravergine di oliva, i vini delle Marche, come il Rosso Conero e il Verdicchio, e i formaggi, tra cui il Pecorino e il Caciotta.

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