viaggio on the road marche romagna fuori stagione

Vacanza on the road fuori stagione: dalle Marche a Riccione tra borghi e località

Come sarebbe partire per una vacanza on the road, fuori stagione, senza la folla dell’alta stagione e con il lusso di vivere a ritmo lento, tra borghi incantevoli e località che sembrano fatte apposta per farti innamorare? Se hai voglia di un itinerario personalizzato, che unisca cultura, buon cibo e momenti di puro relax, ti propongo un viaggio che attraversa le meraviglie delle Marche e della Romagna.

Riccione: mare, terme e borghi da scoprire

Non poteva mancare nel tuo itinerario una tappa a Riccione, regina della Riviera Romagnola, perfetta anche fuori stagione. Riccione non è solo spiagge, anzi! Questa località sa come coccolare i suoi visitatori con il giusto mix di relax e divertimento. Il periodo fuori stagione ti permette di godere del mare in totale tranquillità, magari con una lunga passeggiata sul lungomare senza la folla dell’estate.

Ma Riccione è anche sinonimo di benessere. Se hai voglia di staccare la spina e dedicarti al relax, non puoi perderti le famose Terme di Riccione. Un vero e proprio tempio del benessere dove potrai rigenerarti con trattamenti termali, bagni rilassanti e massaggi che ti faranno dimenticare ogni stress. E perché non fermarsi almeno due notti? Riccione ha molto da offrire e, con il giusto tempo, puoi esplorare anche i suoi dintorni.

Tra i borghi vicini, ti consiglio Montefiore Conca, con il suo castello che domina la valle, e San Giovanni in Marignano, piccolo ma delizioso, conosciuto come il “granaio dei Malatesta”. Entrambi sono perfetti per una gita di mezza giornata, magari abbinata a una degustazione di vini locali in una delle tante cantine della zona.

Vuoi risparmiare al massimo? Prenota un hotel a Riccione a pensione completa da questo elenco: troverai le migliori strutture che offrono un trattamento comprensivo di tutti i pasti e il bere per tenere sotto controllo il budget. Un’ottima soluzione per goderti il soggiorno senza pensieri, specialmente se viaggi in famiglia o con amici.

Gradara: il castello che ispira romanticismo

Iniziamo il nostro viaggio con una tappa da fiaba: Gradara. Questo piccolo borgo, famoso per il suo imponente castello medievale, è la meta perfetta per chi vuole respirare un po’ di storia e immergersi in un’atmosfera romantica. Se ami le leggende, qui troverai quella di Paolo e Francesca, gli amanti citati da Dante nella Divina Commedia. Mentre passeggi tra le vie acciottolate, ti sembrerà di tornare indietro nel tempo.

Visita il castello e poi fermati in uno dei ristorantini tipici per assaporare un piatto di pasta fatta in casa o un tagliere di salumi e formaggi locali. Gradara è un posto dove rilassarsi, magari con una passeggiata sulle mura che circondano il borgo, da cui si gode di una vista mozzafiato sulla campagna marchigiana.

Urbino: la culla del Rinascimento

Proseguendo il viaggio, non può mancare una sosta a Urbino, una delle città d’arte più affascinanti d’Italia e Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO. Urbino è una tappa imperdibile per chi ama il Rinascimento, con il suo Palazzo Ducale, residenza storica di Federico da Montefeltro, e la Galleria Nazionale delle Marche, che ospita capolavori di Piero della Francesca, Raffaello e molti altri.

Ma Urbino non è solo arte. Passeggiare tra i suoi vicoli, con le case in mattoni che si affacciano su stradine strette e tortuose, è un’esperienza unica. Fermati in una delle numerose botteghe artigiane e scopri la tradizione della ceramica locale o concediti una sosta in uno dei caffè per un assaggio di dolci tipici come il ciambellone. Urbino ti conquisterà con la sua bellezza senza tempo.

San Leo: la fortezza tra le nuvole

Non lontano da Urbino, un’altra tappa imperdibile è San Leo, un borgo che sembra uscito da un dipinto. Arroccato su uno sperone di roccia, San Leo è famoso per la sua imponente fortezza che domina il panorama. La visita alla rocca è un must, non solo per la sua bellezza architettonica, ma anche per le storie che vi si celano, come quella del celebre alchimista Cagliostro, imprigionato qui nel XVIII secolo.

Ma San Leo non è solo fortezza: il borgo è una gemma incastonata tra i colli romagnoli, con piazzette deliziose e strade silenziose che invitano a perdersi. Anche qui, una sosta per gustare le specialità locali, come i formaggi e le marmellate artigianali, è d’obbligo.

Torna in alto