Urbino, situata nelle Marche, è una città ricca di storia e cultura che ha giocato un ruolo importante durante il Rinascimento italiano. Fondata dagli Umbri e poi conquistata dai Romani, la città ha subito numerosi cambiamenti nel corso dei secoli, ma è stata proprio durante il periodo rinascimentale che ha raggiunto il massimo splendore, diventando un importante centro culturale e artistico. In questo testo esploreremo la storia e le curiosità di Urbino, per scoprire i motivi per cui questa città è considerata un gioiello del patrimonio culturale italiano.
La storia di Urbino
La storia di Urbino risale almeno all’epoca degli Umbri, che fondarono un insediamento in questa zona. Nel corso dei secoli, la città subì numerose dominazioni, tra cui quella dei Romani, dei Goti e dei Bizantini. Tuttavia, fu solo durante il periodo medievale che Urbino divenne un importante centro politico ed economico, grazie alla sua posizione strategica sulla via Flaminia, la principale via di comunicazione tra Roma e la costa adriatica.
Fu solo con la signoria dei Montefeltro, però, che Urbino raggiunse il massimo splendore. La dinastia dei Montefeltro governò la città dal 1264 al 1508, portando Urbino a diventare un importante centro culturale ed artistico durante il Rinascimento italiano. Federico da Montefeltro, uno dei membri più famosi della famiglia, fu un grande mecenate dell’arte e della cultura, invitando a corte numerosi artisti, come Piero della Francesca e Raffaello Sanzio, che contribuirono a rendere Urbino una città rinomata per la sua bellezza.
Durante il XVI secolo, la città passò sotto il controllo dei Della Rovere, che continuarono a promuovere l’arte e la cultura, ma la loro signoria fu breve e, nel 1631, Urbino fu annessa allo Stato della Chiesa. Nel corso dei secoli successivi, la città subì numerosi cambiamenti, ma la sua importanza come centro culturale e artistico non venne mai dimenticata. Nel 1998, il centro storico di Urbino è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, per la sua architettura rinascimentale e per il suo valore culturale.
Architettura e arte
Urbino è considerata una città d’arte, grazie ai numerosi edifici storici e alle opere d’arte che si possono ammirare in ogni angolo della città. Uno dei simboli di Urbino è senza dubbio il Palazzo Ducale, costruito tra il XV e il XVI secolo per volere di Federico da Montefeltro. Il palazzo, oggi sede della Galleria Nazionale delle Marche, ospita numerosi capolavori dell’arte rinascimentale, tra cui la celebre “Flagellazione” di Piero della Francesca.
Altra importante attrazione turistica di Urbino è la Cattedrale di Santa Maria Assunta, costruita nel XIV secolo e rimaneggiata nel corso dei secoli successivi. La cattedrale è famosa per la sua facciata in stile gotico e per le numerose opere d’arte al suo interno, tra cui la “Pala di San Girolamo” di Giovanni Bellini e la “Madonna col Bambino” di Luca della Robbia.
Ma Urbino non è solo Palazzo Ducale e cattedrale: la città è disseminata di chiese, palazzi e edifici storici che testimoniano la sua ricca storia. Ad esempio, la chiesa di San Francesco, risalente al XIII secolo, conserva al suo interno numerosi affreschi di artisti rinascimentali, come Luca Signorelli e Bernardino di Mariotto. Il Palazzo Albani, costruito nel XV secolo e poi ampliato nel XVIII secolo, è un altro esempio di edificio storico di grande valore artistico, che oggi ospita il Museo Archeologico Nazionale delle Marche.
Curiosità
Urbino non è solo storia e arte: la città è anche ricca di curiosità che la rendono ancora più affascinante e interessante. Ad esempio, la Biblioteca del Palazzo Ducale, costruita su progetto di Federico da Montefeltro, è considerata una delle più belle del mondo per la sua architettura e per la ricchezza dei suoi tesori. La biblioteca conserva al suo interno numerosi manoscritti e libri antichi, tra cui la celebre “Divina Commedia” di Dante Alighieri.
Un’altra curiosità riguarda la figura di Federico da Montefeltro, uno dei personaggi più importanti della storia di Urbino. Federico era noto per la sua passione per i libri e per la cultura, tanto che a corte aveva creato una vera e propria accademia, la “Casa degli Studi”, dove gli studenti e gli studiosi potevano approfondire le loro conoscenze. Ma Federico era anche un abile stratega militare, e proprio per la sua bravura nella guerra venne soprannominato “il Condottiero senza macchia e senza paura”.
Infine, una curiosità legata al cibo: a Urbino è possibile gustare il “crescia”, un pane tipico delle Marche simile alla piadina romagnola, ma più sottile e croccante. La crescia si mangia calda, farcita con salumi, formaggi e verdure di stagione, ed è diventata uno dei simboli della gastronomia urbinate.
Cosa vedere ad Urbino
Urbino, città del Rinascimento italiano, è un tesoro di arte, cultura e storia. Con i suoi monumenti storici, le opere d’arte, le chiese e le tradizioni culinarie, Urbino offre molte opportunità per immergersi nella bellezza e nella cultura italiana. Se state pianificando un viaggio ad Urbino, ecco cosa vedere:
- Palazzo Ducale: costruito tra il XV e il XVI secolo per volere di Federico da Montefeltro, il Palazzo Ducale è il simbolo di Urbino e uno dei monumenti più importanti della città. Ospita oggi la Galleria Nazionale delle Marche, che conserva numerose opere d’arte rinascimentale, tra cui la celebre “Flagellazione” di Piero della Francesca.
- Cattedrale di Santa Maria Assunta: costruita nel XIV secolo e rimaneggiata nel corso dei secoli successivi, la cattedrale è famosa per la sua facciata in stile gotico e per le numerose opere d’arte al suo interno, tra cui la “Pala di San Girolamo” di Giovanni Bellini.
- Chiesa di San Francesco: risalente al XIII secolo, la chiesa di San Francesco conserva al suo interno numerosi affreschi di artisti rinascimentali, come Luca Signorelli e Bernardino di Mariotto.
- Palazzo Albani: costruito nel XV secolo e poi ampliato nel XVIII secolo, il Palazzo Albani è un altro esempio di edificio storico di grande valore artistico, che oggi ospita il Museo Archeologico Nazionale delle Marche.
- Casa Natale di Raffaello: la casa natale di Raffaello Sanzio, uno dei più grandi artisti del Rinascimento italiano, è un piccolo museo che conserva alcuni disegni e documenti relativi alla vita del pittore.
- Oratorio di San Giovanni Battista: situato accanto alla chiesa di San Francesco, l’Oratorio di San Giovanni Battista è famoso per gli affreschi di Lorenzo Salimbeni che raffigurano la vita del santo.
- Biblioteca del Palazzo Ducale: costruita su progetto di Federico da Montefeltro, la Biblioteca del Palazzo Ducale è considerata una delle più belle del mondo per la sua architettura e per la ricchezza dei suoi tesori. La biblioteca conserva al suo interno numerosi manoscritti e libri antichi, tra cui la celebre “Divina Commedia” di Dante Alighieri.
- Piazza della Repubblica: la piazza principale di Urbino, dominata dal Palazzo Ducale, è un luogo ideale per passeggiare, fare shopping o gustare un caffè in uno dei suoi numerosi bar.
- Il Forte Albornoz: situato sulla collina di San Giovanni, il Forte Albornoz è una fortezza risalente al XIV secolo, che offre una vista panoramica sulla città di Urbino e sulla campagna circostante.
- Il Teatro Sanzio: costruito nel XVIII secolo, il Teatro Sanzio è uno dei teatri più antichi d’Italia e ospita spettacoli di prosa, danza e musica.